Il vino biodinamico è un vino che si produce da uva coltivata con il metodo biodinamico. Questo metodo è stato ideato un secolo fa da un certo Rudolf Steiner e non tutti possono effettuare questo tipo di coltivazione del vino. Per questo, sono in pochissimi a proporre questo tipo di vino, ma tantissimi quelli che scrivono biodinamico per attirare il pubblico sui siti di vendita generica online.
Per evitare truffe, conviene scegliere il vino biodinamico direttamente dal produttore o da consorzi di vini, giusto per essere sicuri che si tratti proprio di questo vino e non trovare un gusto diverso dopo aver stappato la bottiglia. La parola bio indica l’agricoltura biologica, che viene praticata per coltivare quest’uva, ma c’è di più. Infatti, si evita l’agricoltura intensiva e si punta alla stagionalità, con l’aratro e i tempi del passato.
Da qui, il dinamico, inteso proprio come il seguire le fasi lunari e la dinamicità delle stagioni e del tempo. Quali sono le caratteristiche che si ritrovano poi nel gusto del vino biodinamico? Il vino si presenta corposo e molto deciso nel sapore.
La fermentazione non richiede lievito, come la coltivazione non richiede pesticidi o altri elementi chimici. Quindi, questo vino risulta più ricco di quello comunemente in commercio e ne basta pochissimo per ottenere un’esperienza unica. Infatti, oltre al gusto, anche l’olfatto viene coinvolto nell’esperienza enogastronomica. Il profumo è altrettanto intenso e rende questo vino ideale per le grandi occasioni.
Qualunque sia l’occasione, conviene sceglierlo quando si deve fare un annuncio importante, quando c’è una cerimonia, oppure quando c’è qualcosa di importante da festeggiare. Qualunque sia questa occasione, conviene festeggiarla con un ottimo vino biodinamico, frutto del passato e del futuro che si abbracciano a tavola.