Cos’è una barbatella
La barbatella è una piccola piantina di vite. Il nome deriva dal tralcio di vite che, se posto in determinate condizioni, produce le radici, comunemente chiamate “barbe”. La barbatella si ottiene dalle viti adulte, da cui si taglia un piccolo tralcio. Questo si pianta in piccole casse che contengono terreno e sabbia, e si annaffia finché non fa le radici. Quando, infatti, mette le radici diventa una pianta a tutti gli effetti e può essere piantata insieme agli altri esemplari per creare il vigneto. Il prezzo di vendita delle barbatelle si basa su diversi elementi che ne influenzano l’andamento. In primis c’è, senza dubbio, la domanda e l’offerta di ciascuna varietà presente sul mercato. In secondo luogo si valuta l’andamento del mercato delle uve e del vino. Questo perché se la vendemmia inizia con prezzi cedenti, di conseguenza anche le quotazioni della barbatella si riducono. Nell’ambito dell’Unione Europea è rilevante anche la dotazione delle risorse destinate alla ristrutturazione dei vigneti nell’ambito dell’OCM-VINO e loro eventuali proroghe.
Dove si acquista la barbatella
Ogni anno in Europa si producono circa 350/400 milioni di barbatelle innestate. Il primato per la vendita delle barbatelle spetta alla Francia, seguita a ruota dall’Italia con circa 130-150 milioni di piante. Quasi 40 milioni di queste sono destinate all’esportazione. Oltre oceano, come ad esempio in America, il 95% delle barbatelle sono prodotte su commissione. Nell’Unione Europea, invece, ci si basa solo ed esclusivamente sulla previsione di vendita. Ciò accade perché il viticoltore decide la combinazione varietà/clone/portinnesto da adottare anche solo qualche giorno prima dell’impianto. Per acquistare delle barbatelle per il proprio vigneto ci si può affidare alla competenza e alla professionalità di Vivai Cooperativi Rauscedo, che da anni sono un vero e proprio punto di riferimento nel settore. I Vivai Cooperativi Rauscedo, infatti, forniscono numerosi spunti per ringiovanire e rinvigorire il proprio vigneto.